Fagioli, come conservarli per l’inverno
In estate la terra ci regala tanti prodotti prelibati, antichi e salutari, che non possiamo sprecare e non conservare. Tra questi ci sono i legumi, ed in particolare i fagioli. Queste meraviglie della natura possono essere conservate per tutto l’inverno per utilizzarli in tante ricette prelibate. Non solo per preparare primi unendo legumi a pasta o riso, ma anche squisite zuppe e piatti sfiziosi che vedono i fagioli unirsi, per esempio, al pesce.
I fagioli, ottimi per natura, hanno il difetto di degradarsi in poco tempo, ecco perché necessitano di essere conservati in modo specifico altrimenti vanno a male. Ma come conservare i fagioli per l’inverno senza evitare che vadano a male?
Se avete coltivato il vostro orticello e non volete sprecare quello che vi ha regalato oppure avete acquistato i fagioli dal contadino di fiducia per una scorta autunnale non potete rischiare che la conservazione non venga fatta nel mondo giusto. Anche perché conservando i legumi per l’inverno è un rito antico ma che torna ancora utile sia perché ci permette di mangiare prodotti genuini e sani, che sappiamo perfettamente da dove provengono ma anche di risparmiare, evitando di acquistare prodotti lavorati o semi lavorati.
Come conservare i fagioli
Per conservare i fagioli freschi è necessario che vengano lavati in acqua fredda subito dopo essere stati estratti dal baccello. Non serve lasciarli a mollo o lavarli a lungo.
A questo punto due sono le alternative per conservarli e creare le scorte per l’inverno. Lasciarli secchi oppure cuocerli in modo che siano già pronti all’uso. Fatto questo arriva il momento di disporli in freezer. È ovvio che così facendo è necessario avere a disposizione un bel po’ di spazio. Prima di mettere i fagioli nelle buste è bene che siano asciutti.
Si possono creare delle porzioni in base alle esigenze della famiglia, congelando i legumi sia crudi che cotti. Quelli cotti si conservano più a lungo perché la scottatura interrompe il lavoro degli enzimi che tende a rovinare il fagiolo con il passare del tempo.
Altra alternativa è l’essicazione. Oggi è possibile farlo in modo facile e veloce con l’essiccatore. Una tecnica antica, ma innovativa, fatta con l’apposito dispositivo, ideale per chi ha poco spazio. In questo modo si può ricreare facilmente anche una farina di fagioli utilizzando un buon frullatore o un mixer, ideale da aggiungere a zuppe, brodi o impasti di vario tipo.