Online la mostra virtuale Nel segno di Modigliani

L’Istituto Amedeo Modigliani, in occasione del centenario della scomparsa dell’artista livornese, ha organizzato una meravigliosa mostra interattiva dal titolo “Nel segno di Modigliani”. L’allestimento online ricrea un luogo ideale dove sono raccolti i più noti dipinti di Modigliani, le fotografie e gli oggetti appartenuti a persone che hanno segnato la vita dell’artista.

Un tour virtuale in 3D per conoscere vita e opere di Modigliani

In questo spettacolare tour virtuale in 3D è possibile ripercorrere la vita di Modigliani, i suoi ricordi, i suoi affetti, i luoghi in cui ha vissuto e le donne che hanno ispirato i suoi quadri. Nella mostra sono presenti oltre 60 capolavori appartenenti all’artista, con varie descrizioni e video di approfondimento.

L’ambiente virtuale in cui è ricostruita la mostra è quello della casa in Sardegna, appartenuta al padre Flaminio Modigliani, un luogo a lui molto caro in cui trascorreva le sue estati. Navigando comodamente dal proprio dispositivo, è possibile muoversi all’interno delle varie stanze della casa ed avvicinarsi agli oggetti, alle fotografie e alle opere per scoprirne tutti i dettagli.

La mostra “Nel segno di Modigliani” è disponibile sia in italiano che in inglese ed è accessibile gratuitamente sul sito internet dell’Istituto Amedeo Modigliani. La mostra, ideata e curata dall’Istituto, è stata realizzata con il contributo della Regione Lazio ed in collaborazione con il direttore artistico Roberto Pantè.

Modigliani, artista bohémien

Amedeo Modigliani, Ritratto di Jeanne Hébuterne, 1919, Metropolitan Museum of Art, New York.

Amedeo Modigliani (1884-1920) è stato un pittore e scultore italiano, divenuto celebre in tutto il mondo per i suoi nudi femminili pieni di sensualità, per i ritratti caratterizzati da colli affusolati e da volti stilizzati con lo sguardo il più delle volte assente.

Nato a Livorno, ha viaggiato in Italia per studiare arte a Firenze e a Venezia, per poi trasferirsi a Parigi nel 1906. Fu qui che conobbe la sua musa ispiratrice, la pittrice Jeanne Hébuterne, che divenne la sua compagna di vita. In Francia, Modigliani ebbe modo di conoscere e frequentare personaggi come Pablo Picasso, Max Jacob e Giuseppe Ungaretti.

Ammalatosi molto giovane di tubercolosi, con una vita trascorsa tra alcol e sostanze nocive Modigliani aggravò le sue condizioni di salute già precarie e morì all’età di soli 35 anni, quando si trovava all’apice del suo successo. La sua compagna Jeanne, incinta del secondogenito, si suicidò soltanto due giorni dopo la scomparsa dell’artista.

La fortuna postuma

Totalmente isolata dalle altre correnti artistiche di fine ‘800 – inizi ‘900, la pittura innovativa di Modigliani basata sul disegno lineare e la sua scultura che riprendeva la purezza arcaica della forma ebbero un enorme successo dopo la sua morte.

Il suo stile unico ed innovativo e la sua vita turbolenta da “artista romantico”, trascorsa tra miseria e malattia, fanno di Modigliani un personaggio straordinario nel quadro dell’arte moderna ed oggi è considerato uno dei maggiori artisti del XX secolo.

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