Felix Salten, il cacciatore che ha scritto Bambi
Classico della produzione di Disney, il cartone animato Bambi è conosciuto da tutti, grandi e piccini. L’infanzia traumatizzata dalla morte della madre, la successiva amicizia con il coniglio Tamburello e il lieto fine che vede Bambi ormai adulto e realizzato.Meno noto è l’autore da cui Disney ha preso spunto per la storia.
Felix Salten, scrittore nato in Ungheria, ma attivo in Austria, è l’autore del libro Bambi, da cui la Disney ha attinto per la realizzazione del cartone animato.
Cacciatore e scrittore a tutto campo
Al secolo Siegmund Salzmann, Felix Salten nacque nel 1869 a Pest e morì nel 1945 a Zurigo. Sin da giovane, dovette far fronte alle difficoltà finanziarie della sua famiglia trovando impiego presso una compagnia di assicurazioni.
Precoce anche il suo interesse verso la scrittura: trasferitosi in Austria, si avvicinò al movimento Jung-Wien (Giovane Vienna) di cui facevano parte numerosi scrittori e intellettuali, fra cui spicca il nome di Arthur Schnitzler.
Nel frattempo, aveva avviato la sua attività di scrittore che fu quanto mai variegata. Oltre a poesie, saggi e romanzi, si occupava di testi pubblicitari, sceneggiature, ma anche recensioni di libri e opere, oltre che di guide di viaggio.
Josefine Mutzenbacher
Fra le opere che uscirono dalla sua penna, la critica ha attribuito anche il controverso Josefine Mutzenbacher ovvero La storia di una prostituta viennese da lei stessa narrata, romanzo erotico edito a Vienna nel 1906.
Il romanzo fu pubblicato in forma anonima e Salten non solo non ne rivendicò la paternità, ma anzi negò sempre di esserne l’autore. Eppure, sin da subito venne avanzata l’ipotesi che dietro il testo che suscitò scandalo per i suoi contenuti esplicitamente erotici, anzi pornografici ci fosse Salten.
È del 1923 il suo libro più famoso, Bambi, che gli permise di raggiungere sin da allora una buona notorietà in Europa e che già dal 1928 venne tradotto in inglese. La prima traduzione accusò, però, un errore di fondo.
Rispetto all’originale, la traduzione sorvolò gli aspetti più crudi e violenti del Bambi di Salten; fu proprio la prima traduzione a essere utilizzata da Disney che, quindi, realizzò un cartone dai toni più sereni e armonici rispetto al testo originale.
Nelle intenzioni di Salten, Bambi voleva essere un realistico racconto delle condizioni di vita in natura e della dura lotta per la sopravvivenza che viene minacciata sia dagli animali stessi che dall’azione umana, in particolare dalla caccia.La caccia rappresenta un tema delicato: Salten fu un appassionato cacciatore, ma al tempo stesso disprezzava i bracconieri; quanto al romanzo Bambi, la caccia non rappresenta il tema principale del romanzo, essendo invece la violenza fra specie animali l’argomento principale.
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