Fondata dagli antichi Greci nel 718 avanti Cristo, Crotone riunisce in sé natura, cultura e paesaggi mozzafiato. Se sei di passaggio nel capoluogo della Calabria, oppure hai poco tempo a disposizione per visitarlo, ecco cosa fare a Crotone in un giorno.
Crotone ha una storia davvero speciale, che risale a oltre mille anni fa! Fondata nel 718 avanti Cristo dagli antichi Greci, divenne ben presto una delle città più importanti della Magna Grecia.
Il filosofo Pitagora vi si trasferì nel 513 avanti Cristo e vi fondò la sua scuola, contribuendo alla crescita regionale in ambito militare e politico.
Oggi quell’epoca così splendente, l’unica testimonianza rimasta è l’area archeologica di Capo Colonna, anche se possiamo vedere anche una colonna dorica nel tempo dedicato a Era, dea del matrimonio, regina degli dei e sposa fedele (e molto gelosa) di Zeus.
L’area archeologica si trova all’interno dell’incredibile zona marina protetta di Capo Rizzuto, fondata negli anni Novanta.
Crotone: le principali attrazioni turistiche
Capo Rizzuto è la più grande area protetta d’Italia, con circa 15mila ettari di mare, terra e bellezze uniche.
Con le sue spiagge di sabbia finissima e i promontori rocciosi su cui sono stati edificati castelli e torri, merita una menzione speciale la famosa fortezza aragonese di Le Castella.
Se ti dirigi verso le montagne, potrai invece ammirare diversi siti archeologici di grande interesse, come il Geoparco Ipogeo Altocrotonese, caratterizzato da alte rocce e numerose grotte sotterranee, che si incontrano nei magnifici boschi della Sila e del Parco della Montagnella.
In questa zona troverai anche paesaggi mozzafiato e altamente instagrammabili, come il Lago Ampollino. Se sei un amante della natura, questa è la destinazione perfetta per te!
Cosa fare a Crotone in un giorno se sei di passaggio o hai poco tempo a disposizione
Sei di passaggio a Crotone oppure hai poco a disposizione per visitare tutte le bellezze del capoluogo della Calabria?
Come prima cosa, visita il centro storico. Qui potrai ammirare il Castello di Carlo V, che con le sue mura custodisce la parte più antica della città.
All’interno del Castello si trovano la Cattedrale e diversi palazzi nobiliari, antiche testimonianze lasciate lì da famiglie benestanti e presenti in tutti i libri di storia.
La Cattedrale ha una pianta originale del IX secolo, ma fu ricostruita nel XV secolo.
Papa Giovanni Paolo II la elevò a basilica minore. La Cattedrale è anche il simbolo del potere nobile ed ecclesiastico di Crotone e, al suo interno, troverai la famosa Madonna Nera.
Cosa vedere nel Castello di Carlo V
All’interno delle mura castellane si trova il Museo Archeologico Nazionale, che conserva la maggior parte dei reperti archeologici che sono stati trovati in Calabria.
Oltre alla Cattedrale, un’altra chiesa molto interessante è la Chiesa dell’Immacolata.
In questa chiesa c’è infatti un crocifisso unico: il “Cristo Crocifisso”, che raffigura Gesù con gli occhi sbarrati, pochi istanti prima di morire, e non con gli occhi già chiusi, come vediamo sempre in altri crocifissi.
Se fai una passeggiata, a circa mezz’ora dal Castello, potrai trovare e visitare il Giardino di Pitagora, che è incredibilmente bello.
Il Parco Archeologico di Capo Colonna
Quando lasci la città di Crotone, non dimenticare di andare a vedere il Parco Archeologico di Capo Colonna e la riserva naturale di Capo Rizzuto – dove si trova anche l’Isola di Capo Rizzuto.
Qui troverai una località balneare nota per i suoi borghi turistici e per le sue bellissime spiagge.
Se hai intenzione di recarti sull’Isola di Capo Rizzuto, non scordarti di visitare l’Acquario, dove potrai osservare numerose specie marine e anche visitare il Centro di Educazione Ambientale Marina, l’ideale per le famiglie con bambini.
Cirò e Marina Do Cirò, i due luoghi emblematici di Crotone
Sempre nei pressi della riserva naturale di Capo Rizzuto, si trovano Ciro e Marina Do Cirò, due luoghi emblematici della città di Crotone.
Cirò si trova su una collina che domina Punta Alice, località molto conosciuta per il suo vino DOC.
Il suo centro storico è sorto intorno ai ruderi del Castello di Carafa ed è ancora ben conservato.
Lì potrai vedere le sue scalinate e i suoi affascinanti vicoli in pietra, il tutto “delineato” da bei palazzi nobiliari ed edifici religiosi.
A Marina Do Cirò, invece, goditi una giornata, o un pomeriggio, al mare!
La regione riceve da anni la bandiera blu, ovvero: mare bellissimo, sia per i grandi sia per i più piccoli.
Le sue acque sono calme e cristalline e qui troverai anche i resti di un tempio dedicato ad Apollo, il dio greco del sole, delle arti e della medicina.
Santa Severina, il must to see per chi non si accontenta di visitare i soliti posti
I luoghi poco turistici o quasi sconosciuti sono la tua passione e, durante la tua giornata a Crotone, vorresti vedere qualcosa di insolito?
Se la risposta è sì, visita il villaggio di Santa Severina, situato nelle vicinanze del capoluogo della Calabria e considerato uno dei più belli della regione.
Il villaggio è chiamato anche dai locali “nave di pietra”, perché è stato costruito su una scogliera a 326 metri sopra il livello del mare!
Il suo castello conserva ancora le sue quattro torri praticamente intatte e c’è anche un elegante Duomo del XIII secolo e una chiesa, quella di Santa Filomena, che da sola vale praticamente tutta la visita.
Forse non lo sapevi, ma…perché Crotone si chiama così?
Il nome Crotone deriva da Croto (Cutroni nel dialetto locale).
Secondo la leggenda, il nome della città è un omaggio a Crotone, figlio di Eaco, ucciso dal suo amico Ercole (Eracle) per sbaglio.
Per onorarne la memoria, il semidio lo seppellì sulle rive del fiume Esaro, e lì fece una profezia.
Un giorno, in quel luogo, sarebbe sorta una città grande, prospera e bella, che avrebbe portato il suo nome, ovvero Crotone.
Profezia che poi si realizzò, visto che oggi, proprio in quello stesso posto, si trova Crotone, la città più bella della Calabria.
Personalità internazionali legate a Crotone
Steven Tyler, il cantante degli Aerosmith, è legato da sempre a Crotone e alla Calabria.
Suo nonno infatti, Giovanni Tallarico (il vero nome del frontman degli Aerosmith è Steven Victor Tallarico), emigrò negli Stati Uniti da Cotronei, un paesino di 5000 anime situato in provincia di Crotone.
Un legame, riallacciato circa una decina d’anni fa dal cantante quando si è recato in visita nei suoi luoghi d’origine, che Tyler ha celebrato e ricordato anche in occasione di diversi concerti e interviste.
Di Francesca Orelli