La Dublino dell’Ulisse di Joyce

Annoverato fra i romanzi più importanti del XX secolo, l’Ulisse di James Joyce è una delle opere che ha cambiato la storia della letteratura ed è stata, secondo molti critici, il primo romanzo moderno.

L’Ulisse, il primo romanzo moderno

Pubblicato il 2 febbraio 1922, giorno del quarantesimo compleanno di Joyce, dalla coraggiosa editrice Sylvia Beach,Ulisse racconta una giornata, il 16 giugno 1904, a Dublino, città natale dell’autore, di diversi personaggi.

Il protagonista è un ebreo irlandese, Leopold Bloom, appartenente alla media borghese, il cui profilo e la cui vita non sono un granché; giusto per dare un esempio, tradisce ed è consapevole di essere a sua volta tradito dalla moglie ed accetta la situazione per come è.

Oltre a Bloom, spicca il personaggio di Stephen Dedalus che, all’opposto di Bloom, è altolocato e intellettuale, ma pur sempre con le sue fragilità. Tratto distintivo del romanzo è lo stile che fa ampio ricorso al flusso di coscienza, una sequenza destrutturata che riporta i pensieri in libertà.

I luoghi di Dublino in Ulisse

L’intero romanzo si svolge in una sola giornata e in una sola città, Dublino, toccandone numerosi e differenti luoghi. Uno di questi è la National Library che Joyce era solito frequentare per confrontarsi con gli intellettuali del suo tempo e che ospita le disquisizioni di Dedalus.

Nei pressi della celebre biblioteca e della sua spettacolare sala a cupola si trova l’incrocio Molesworth Street e Dawson Street dove una targa commemora il gesto di altruismo di Leopold nei confronti di un cieco che aveva difficoltà ad attraversare la strada.

Joyce non poteva non ambientare un momento della sua opera in un pub: al Davy Byrnes Pub Bloom mangia un panino al gorgonzola e beve un bicchiere di Borgogna nel suo pranzo del 16 giugno 1904.

Sito in 21 Duke St., il pub omaggia il romanzo di Joyce con una sala dedicata a Molly Bloom e proponendo il panino nel menù. Se il Davy Byrnes Pub non conserva più gli arredi che ispirarono Joyce, l’ex farmacia Sweny è rimasta fedele all’ambientazione dell’Ulisse.

Oggi è un circolo letterario, ma gli arredi e i flaconi sono d’epoca e rievocano perfettamente l’atmosfera che accolse Leopold quando entrò per acquistare una saponetta per sua moglie Molly; per conoscenza, è ancora possibile acquistare la famosa saponetta.

I luoghi che rimandano all’Ulisse a Dublino sono davvero ancora tanti, ma non possiamo non menzionare il museo della letteratura irlandese che, sebbene non faccia parte del romanzo, è intitolato a Molly Bloom.

Nel MoLi-Museum of Literature Ireland si trovano numerosi appunti dello scrittore ed anche una prima copia del libro, con la caratteristica copertina color celeste, oltre che una vasta carrellata di documenti che percorrono la storia della letteratura irlandese dalle origini ai giorni nostri.

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