Elizabeth Bowen e l’ “espediente” della casa di campagna

I protagonisti di un romanzo sono la chiave del successo di una storia: i loro tratti e le loro caratteristiche sono elementi non solo distintivi, ma anche cruciali per far appassionare il lettore alla storia. Ne Ultimo Settembre, Elizabeth Bowen azzarda un personaggio in più, la casa di campagna.

Ultimo Settembre, il secondo romanzo di Elizabeth Bowen

Elizabeth Bowen, una delle firme protagoniste della letteratura irlandese, ha composto diversi romanzi, tra cui Ultimo Settembre, ambientato negli anni Venti del XX secolo in Irlanda e che ha per protagonisti alcuni nobili anglo-irlandesi ai tempi della guerriglia fra l’esercito inglese e l’IRA.

Fra tornei di tennis e riti conviviali, la vita della famiglia protagonista scorre incurante dell’infuriare della guerra alle sue spalle. Lois, una giovane di circa venti anni e appartenente alla famiglia, è il personaggio attorno al quale ruotano le principali vicende.

Un’attenzione particolare deve essere prestata alla casa di campagna, la Big House di Danielstone nella contea di Cork: l’imponente dimora non è solo un luogo dove alcuni degli episodi della storia si verificano.

Ma può essere essa stessa una protagonista: come ogni dimora di famiglia, ha assistito e accumulato nel tempo le esistenze dei vari componenti della famiglia. Inoltre, ha rappresentato per tutti quanti loro un luogo da vivere e non solo un’asettica casa.

Ricca di emozioni, sentimenti e vita della famiglia, la casa nella letteratura di Elizabeth Bowen rappresenta un protagonista in sé, suscettibile di essere animata e coinvolta nella storia con l’arrivo e l’accoglienza degli ospiti.

I coniugi Montgomery e Marda sono gli ospiti di maggior rilievo in Ultimo Settembre; dopo la loro visita la dimora di Danielstone non sarà più la stessa, ma rimarrà trasformata dal passaggio degli ospiti.
Aver dato un ruolo più attivo alla casa di campagna permette alla Bowen di utilizzare la dimora anche per dare movimento alla narrazione: oltre a fare somma su di sé delle vicende narrate, la casa di campagna offre l’occasione per scandire il ritmo narrativo con gli arrivi e le partenze degli ospiti.

Elizabeth Bowen e la Bowen’s court

Elizabeth Bowen ha descritto e reso protagonista la casa descritta in Ultimo Settembre prendendo a modello la propria dimora famigliare, sempre nella contea di Cork, in Irlanda. Sebbene il romanzo non rappresenti un’autobiografia, Bowen ha ammesso di aver preso ispirazione dalla propria tenuta.

Bowen, una delle più famose scrittrici nella letteratura irlandese, ha vissuto buona parte della propria infanzia e adolescenza in quella che era la casa del padre. Ne divenne successivamente proprietaria e dovette, suo malgrado, venderla nel 1959.

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