The Boys, la nuova serie sui supereroi corrotti
The Boys è una serie tv, adattamento di Amazon dell’omonima serie a fumetti di Garth Ennis e Darick Robertson. Parla di un gruppo di ragazzi che affronta un potente gruppo di supereroi corrotti e venali, totalmente diversi da quelli a cui la Marvel ci ha abituati.
The Boys: la serie record di Amazon
La serie è ambientata in una versione fantastica che spazia dal 2006 al 2008, periodo in cui i supereroi esistono davvero, sì, ma non sono affatto come li immaginiamo. Sono infatti corrotti da interessi corporativi e da una cultura tossica, ossessionata dalle celebrità.
Billy Butcher (Karl Urban) dirige un’unità segreta della CIA, incaricata di monitorare e verificare il cattivo comportamento degli eroi, in particolare controlla i Sette, la squadra di supereroi più elitaria e corrotta. Ma c’è un motivo più nascosto per cui Billy ce l’ha tanto con i Sette, motivo che non vi svelo per non spoilerare. Scopritelo da soli!
L’adattamento televisivo conserva gran parte della storia dei fumetti ma apporta alcune modifiche: la violenza grafica che si vede sulla carta non è ben vista in tv, mossa per altro apprezzata dato che la serie viene vista anche da ragazzini. Ciò non vuol dire che The Boys sia stata ampiamente rivisitata, anzi. La serie è altrettanto malvagiamente divertente e ironica, cupamente irriverente e rappresenta senza paura quanto gli ‘eroi’ siano depravanti e violenti.
È una trama complicata, con molte parti mobili e colpi di scena. Gli scrittori hanno dato un ritmo veloce alla storia, ma intrecciano bene tutti quei fili narrativi in un insieme senza soluzione di continuità d’azione che, in realtà, affrettato non lo sembra per nulla.
Gran parte del successo di The Boys è dovuto all’attento sviluppo dei suoi personaggi protagonisti, e non era un’impresa semplice date le dimensioni del cast. Ogni personaggio ha un retroscena affascinante, con vulnerabilità segrete e motivazioni credibili. Nessuno è del tutto buono o cattivo, con la possibile eccezione di Starlight, la cosa più vicina a un vero supereroe, e Homelander, al contrario un vero e proprio psicopatico.
La serie è stata sviluppata da Eric Kripke, già creatore di Supernatural, e Amazon ha già dato il via libera per una seconda stagione di The Boys. E se questi primi otto episodi sono indicativi, la prossima stagione si prospetta sanguinolenta, geniale e decisamente fuori dagli schemi.
Articolo scritto da Silvia Saltarelli