Ballo al Moulin Rouge di Henri de Toulouse-Lautrec

Il Ballo al Moulin Rouge di Henri de Toulouse-Lautrec, realizzato tra il 1889 e il 1890, è il quadro più famoso tra quelli dedicati al Moulin Rouge, locale notturno simbolo della Belle Époque

Il pittore amava trascorrere intere nottate nel locale, diventato uno dei ritrovi più popolari di Parigi, e con la sua arte immortalava sia numeri di varietà che momenti di svago. Il dipinto rimase esposto nei locali del Moulin Rouge dal 1890 al 1893, sopra al bancone del bar, insieme ad altre opere dell’artista.

Nel 1920, alla vendita Sevadjian l’opera venne aggiudicata per la somma di 69.500 franchi. Oggi si può ammirare il quadro al Museo d’arte di Philadelphia.

Descrizione dell’opera

Nel Ballo al Moulin Rouge di Toulouse-Lautrec i protagonisti sono la ballerina e il suo accompagnatore, che stanno al centro della composizione. Lei è Louise Weber, nota con il soprannome di “La Goule”, raffigurata dall’artista mentre agita la gonna in modo provocante e danza con il brillante ballerino Edme Etienne Renaudin.

In primo piano emerge una figura femminile vestita di rosa, con in testa un cappellino giallo e bianco. La donna risalta per la sua eleganza e raffinatezza, in contrasto con l’abbigliamento verde scuro della dama che ha accanto.

La caratteristica di queste due figure è lo sguardo rivolto verso il basso, come se non dessero molto importanza al contesto in cui si trovano. In secondo piano, sulla destra, si intravede il padre dell’artista con la barba bianca, che per via di disavventure familiari si era allontanato dalla moglie nel 1868.

Dietro la figura di Louise Weber si trovano alcuni amici dell’artista, fra cui anche la nota ballerina Jane Avril, raffigurata con la cappa scura. Tutt’intorno gli ospiti guardano lo spettacolo sorseggiando qualcosa da bere e scambiando quattro chiacchiere.

E’ da notare come l’artista abbia scelto di rappresentare quasi in secondo piano i protagonisti del quadro, e come alcuni personaggi abbiano una espressione caricaturale quasi esagerata, tipica dei quadri di Lautrec, che rivela al contempo ironia e divertimento.

Analisi dell’opera

La scena rappresentata da Toulouse Lautrec nel Ballo al Moulin Rouge rappresenta pienamente lo spirito della Belle Époque. Nella sua tela l’artista ha voluto fissare la mentalità dell’epoca, la maniera di vivere la vita in un momento storico e culturale in cui l’arte del can can e del cabaret si inseriscono diventando punti di riferimento essenziali.

I colori vivaci brillanti utilizzati dall’artista in alcuni punti risultano sfumati, mentre in altri si trasformano in un segno che ravviva l’atmosfera. L’artista mette in evidenza i dettagli e ritrae gli effetti della luce che si propagano nell’ambiente.

La composizione scelta da Toulouse-Lautrec di rappresentare i protagonisti del quadro non in primo piano e colti in una posizione inusuale dona un taglio particolare all’inquadratura, che ricorda uno scatto fotografico. L’immagine trasmette la sensazione del movimento e dell’istantanea allo stesso tempo, una innovazione per l’epoca.

Leggi anche:

Condividi

Rispondi