Torta alle mandorle, la ricetta
In cerca di idee per un dolce facile, veloce ma veramente buono? Ho l’idea che fa per voi! Se avete poco tempo, la torta alle mandorle è quello che fa per voi. Bastano solo 10 minuti per prepararla e pochi ingredienti semplici e genuini.
Non c’è né olio e né burro ma la torta di mandorle è soffice, morbida, profumata e veramente gustosa. Qual è il suo segreto allora? La panna liquida e le mandorle tritate, sono questi i due ingredienti che le donano un sapore diverso dal solito ma molto delicato.
Non ci credete? Provate questa ricetta per credere!
Ingredienti:
- 4 uova
- 170 gr di zucchero
- 60 gr di mandorle tritate
- 200 ml di panna liquida vegetale
- 230 gr di farina
- 1 bustina di lievito per dolci
- 50 gr di mandorle affettate
Torta alle mandorle, il procedimento
- Iniziamo con unire le uova e lo zucchero, frulliamo fino ad ottenere una crema spugnosa;
- Aggiungiamo la panna liquida vegetale e le mandorle tritate. Continuiamo a mescolare;
- Poco alla volta inseriamo anche la farina ed infine il lievito per dolci;
- Foderiamo una tortiera rotonda di circa 22-24 centimetri di diametro, inseriamo il composto della torta e spolveriamo le mandorle affettate per decorare
- Inforniamo in forno preriscaldato a 170° per 35-40 minuti circa
Torta alle mandorle, i consigli
La torta alle mandorle è un ottimo dolce da servire a colazione accompagnato da un buon succo di frutta, meglio se fatto in casa, ma anche da un the caldo o una bella tazza di latte. È un dolce perfetto per essere inzuppato, già morbido di suo assorbe tutto il gusto del latte o del the.
Questa torta è indicata, inoltre, per una dolce ma sana merenda con una preparazione fatta in casa, semplice e senza ingredienti veramente troppo calorici. Un’idea semplice ma che fa colpo per una merenda tra amici. Grandi e piccoli gradiranno sicuramente.
La torta di mandorle si mantiene soffice, morbida e profumata per diversi giorni se conservata nel giusto modo. Il segreto è non farle prendere troppa aria. Vi consiglio di tenerla in un porta-torte.
di Francesca Bloise