Ernest Hemingway è uno dei principali autori della letteratura mondiale: molte sue opere sono diventate classici da leggere che hanno appassionato milioni di lettori di ieri e di oggi, in tutto il pianeta.
“Il vecchio e il mare”, “Addio alle armi” o ancora “Per chi suona la campana” e “Fiesta” sono titoli con i quali tutti quanti noi, prima o poi, ci siamo imbattuti, e, leggendoli, abbiamo apprezzato il talento e la capacità straordinaria dell’autore, premio Nobel per la letteratura.
Non tutti sanno che dietro quella penna capace di scrivere storie così intense si celasse un uomo la cui vita privata è stata tumultuosa e tormentata oltre ogni immaginazione. Ernest Hemingway, infatti, nel privato aveva dei rapporti molto conflittuali con i figli.
È quanto emerge da scritti privati, in particolare, dalle lettere che ai tempi il celebre scrittore si scambiò con i figli, e da testi autobiografici che gli stessi scrissero mettendo in evidenza aneddoti e vicende del rapporto con il padre.
Vita di Gregory Hemingway e relazioni familiari
Gregory Hemingway, che fu medico e atleta, scrisse un libro “Papa: a personal memoir” in cui narrò, fra l’altro, dell’episodio che determinò la completa rottura del loro rapporto. Nel 1951 venne arrestato in quanto era ubriaco e vestito da donna.
Ernest Hemingway litigò animatamente con la madre di Gregory, la quale morì il giorno dopo il litigio per un colpo al cuore. Ernest e Gregory si accusarono reciprocamente della responsabilità della morte della donna e smisero di frequentarsi.
L’autore di “Addio alle armi” sconsigliò vivamente al figlio Gregory di sposarsi. Gregory ascoltò, ma non tenne in considerazione i consigli paterni: si sposò quattro volte ed ebbe otto figli. Successivamente, cambiò sesso e assunse il nome Gloria.
Tempo dopo, Gregory tentò di riallacciare i rapporti con il padre e l’occasione fu il conferimento del premio Nobel per la letteratura a Hemingway: il figlio scrisse un biglietto di congratulazioni, ma Hemingway, per tutta risposta, inviò un assegno da cinquemila dollari.
La vicenda della Hemingway Ltd
Sul finire del XX secolo, Gregory fonda la Hemingway Ltd per sfruttare economicamente il nome del padre; della società si ricorda soprattutto la polemica che sorse quando Gregory decise di utilizzarla per vendere fucili da caccia.
La caccia, infatti, fu una grande passione di Gregory Hemingway che la praticò con successo, senza riuscire a ottenere il brevetto da professionista per via dei suoi problemi con l’alcool; la caccia fu anche un’attività che lo aiutò a riprendersi dopo un periodo in cui fu sottoposto a elettroshock.
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