Mercoledì 2: niente spazio per il romanticismo
La prima stagione di Mercoledì ha registrato un enorme successo per Netflix tanto che il colosso dello streaming mondiale ha annunciato il rinnovo dopo poco più di un mese dalla distribuzione delle prime puntate.
Nonostante manchi ancora molto tempo prima di vedere sullo schermo il nuovo ciclo di episodi, sappiamo già che Jenna Ortega oltre al ruolo da protagonista ricoprirà stavolta anche quello di produttrice, il che significa che avrà voce in capitolo sulla trama della seconda stagione.
Durante la conversazione con Elle Fanning per il progetto Actors on Actors di Variety, la giovane star ha rivelato quali saranno le sue priorità per il futuro di Mercoledì.
Jenna Ortega ha dunque raccontato di voler esplorare l’aspetto più horror del progetto concentrandosi sulla mitologia della serie e andando alla scoperta dei poteri e delle abilità sovrannaturali di vampiri, lupi mannari e qualsiasi altra creatura della notte.
Naturalmente prediligere un determinato elemento dello show significherà perdere qualcos’altro, ma di cosa si tratta? Jenna Ortega non ha dubbi: ciò che verrà tagliato fuori da Mercoledì 2 sarà il romance.
Se nella prima stagione la protagonista era coinvolta in un triangolo amoroso tra i personaggi di Tyler Galpin e Xavier Thorpe, ora qualsiasi interesse amoroso per Mercoledì verrà abbandonato.
Nonostante la Ortega abbia definito la svolta creativa una progressione naturale per la storia narrata e per l’eredità del personaggio, che nei film e nelle serie animate dedicate alla famiglia Addams si teneva ben lontana da qualsiasi forma di romanticismo, alcuni fan della serie non hanno gradito troppo la notizia.
Non solo chi parteggiava per il tenebroso Tyler o per il timido Xavier, ma anche la fazione che sperava in un avvicinamento di natura sentimentale tra Mercoledì e la coloratissima compagna di stanza Enid Sinclair si sono trovati spiazzati dalle anticipazioni dell’attrice.
Naturalmente il processo creativo è ancora lungo e le cose potrebbero cambiare nella sala degli scrittori, ma se così non fosse scopriremo solo col rilascio della stagione 2 se la serie funziona meglio come racconto horror o come dramma adolescenziale a tinte gotiche.