Arte della tessitura in Calabria

L’arte della tessitura in Calabria tra musei e laboratori artigianali

In Calabria la tessitura affonda le proprie radici nel Novecento, secolo in cui in ogni dimora era presente un telaio attraverso il quale le donne apprendevano e successivamente tramandavano di madre in figlia l’arte della filatura e del ricamo.

Tessuti, fili e trame di vario tipo venivano lavorate con grande costanza e dedizione per dare vita a creazioni sia di uso domestico che ornamentale, come i corredi nunziali.  

Naturalmente, nel corso del tempo la realizzazione di tessuti in Calabria ha subito l’influenza di numerose culture come quella ellenica, quella araba e quella bizantina, portando le donne all’apprendimento di nuove tecniche di filatura e alla creazione di motivi sempre più eleganti e raffinati.

Oggi, a distanza di un secolo, la tessitura resta ancora viva in alcune zone della regione, nelle quali persistono musei, centri di tessitura e laboratori artigianali che portano avanti l’antica tradizione.

Sul versante jonico reggino, a Bivongi, la lavorazione a telaio della ginestra è considerata un piccolo tesoro da preservare e portare avanti tramite corsi che seguono il processo che parte dalla raccolta dei fiori e arriva infine al tessuto. A Gerace, invece, c’è il Laboratorio di Tessitura Artigianale, che realizza e vende coperte, tappeti, scialli e borse lavorate in maniera artigianale con materiali naturali come la lana, il lino, la canapa e la seta.

A Catanzaro invece esiste il Museo dell’arte della seta situato all’interno della scuola media G. Mazzini, in cui sono custoditi tessuti, telai e antiche attrezzature necessarie per la lavorazione della seta. E ancora a Tiriolo (CZ) si trova Tessilart, una bottega ventennale specializzata nella produzione di vancali, l’antica stola calabrese che veniva utilizzata sia per decorare gli indumenti tradizionali che come decoro per panche, tavoli e pareti nelle vecchie case.

Per quanto riguarda la provincia di Cosenza, presso San Giovanni in Fiore si trova il Museo della Seta, che presenta una vasta collezione di attrezzi legati alla filatura dei bachi da seta e che è aperto al pubblico per visite e laboratori didattici. A San Demetrio Corone, invece, c’è il Museo Etnografico della Tessitura, che conserva telai manuali e tessuti provenienti da diverse zone della Calabria, con particolare riguardo per la cultura arbëreshë.

L’arte della tessitura in Calabria è una tradizione particolarmente sentita che merita di essere riconosciuta e valorizzata ancora oggi. Se vi trovate nelle zone sopra citate, consigliamo caldamente di visitare musei e laboratori per assistere coi vostri occhi alla magia dell’arte tessitura!

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