Protagonista della storia d’Italia, Siracusa è uno dei grandi tesori della nostra Penisola, con numerosissimi siti che testimoniano un passato ricco e glorioso. Pensiamo, ad esempio, all’orecchio di Dioniso o all’isola di Ortigia…
Siracusa, oltre ad essere un punto di riferimento per la nostra arte e per la nostra storia, è una città che ha una ricca tradizione letteraria: sono tanti gli scrittori che hanno legami con la città siciliana e che, in questo articolo, andremo a conoscere meglio.
Elio Vittorini
Nato a Siracusa nel 1908, lo scrittore Elio Vittorini ha segnato la storia della letteratura italiana del Novecento con uno stile che si pone fra il reale e il simbolico. La Sicilia è stata la terra in cui ha trascorso la sua infanzia, vivendo in diverse località, a seconda degli impegni del padre.
Da adulto, abbandonerà la sua terra natale, ma non sarà un caso che una delle sue opere più famose sia legata e dedicata alla Sicilia: nel romanzo, non autobiografico, “Conversazione in Sicilia”, il tema centrale è il ritorno del protagonista nella terra dove nacque.
Laura Di Falco
Nacque in provincia di Siracusa, precisamente a Canicattini Bagni, nel 1910 e anche lei trascorse i primi anni nella città siciliana, prima di trasferirsi a Roma. Nella Capitale avvia la propria carriera letteraria e frequenta i salotti letterari.
In particolare, frequenta con assiduità quello di Maria Bellonci, con la quale Laura di Falco stringerà una forte amicizia. Avrà modo di avere contatti con i principali intellettuali dell’epoca, come Eugenio Montale e Vitaliano Brancati.
Annamaria Piccione
Autrice contemporanea, Annamaria Piccione si dedica da anni alla letteratura per ragazzi. Vive fra Siracusa e Palermo e i suoi testi sono dedicati a temi importanti e delicati come il razzismo, la guerra o la legalità.
Spazia dalla storia della vita di Libero Grassi a racconti ambientati al tempo della scoperta dell’America e i suoi testi vengono pubblicati da case editrici di rilevanza nazionale, come Feltrinelli, Mondadori o Edizioni Paoline.
Simona Lo Iacono
Nata a Siracusa nel 1970, Simona Lo Iacono svolge la professione di magistrato presso il Tribunale di Catania. Vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti letterari, fra cui il premio Vittorini Opera Prima nel 2008 e il Premio Città di Erice nel 2020.
Con il romanzo “Le streghe di Lenzavacche”, incentrato sulla famiglia composta dal piccolo Felice, sua madre e sua nonna, discendenti delle famigerate streghe che nel Seicento furono perseguitate, è stata candidata al Premio Strega 2016, mentre si è aggiudicata il Premio Chianti nel 2017.
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