Jack

Le vite di una madre oberata dal lavoro, di un padre poco paziente, del loro bambino e di un cucciolo di Golden Retriever abbandonato si intrecciano nel breve racconto di Lidia Napoli dal titolo Jack: una tenera storia di amicizia e famiglia, di redenzione e salvezza contenuta nella collana Frammenti di stelle ed edita da Il giardino della cultura.

L’incontro di Sofia e Yuri con l’amico a quattro zampe si rivelerà catartico per tutti e tre i personaggi coinvolti, che impareranno l’uno dall’altro a non dare nulla per scontato, a godere delle piccole gioie e a trovare un pizzico di magia in ogni più piccolo e apparentemente insignificante aspetto della quotidianità.

Una casa piena di calore, gli occhi pieni di gentilezza e di affetto di un cucciolo, la consapevolezza di non essere soli, il conforto derivato dal sentirsi protetti e al sicuro… Sono questi gli elementi che rendono Jack una favola moderna, un racconto universale e trasversale, capace, nella sua semplicità, di raggiungere un pubblico vasto e variegato.

Da una parte la tenera e genuina amicizia tra il piccolo Yuri e il cagnolino Jack non potrà che scaldare il cuore dei lettori, dall’altra la caratterizzazione del personaggio di Sofia, dai problemi coniugali agli obblighi lavorativi fino alle continue distrazioni di una vita fin troppo veloce e frenetica, troverà risonanza in decine di persone che, esattamente come la protagonista del racconto, a volte perdono la strada rimanendo inghiottite all’interno di schemi prestabiliti, dimenticando che basta fermarsi un attimo a respirare per rendersi conto che ciò che conta davvero lo abbiamo davanti agli occhi, e che spesso siamo noi, i ciechi.

Un racconto, Jack, consigliatissimo a chiunque abbia sentito il bisogno, almeno una volta nella vita, di riconnettersi con le proprie emozioni e ristabilire la propria scala di valori.

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