Il fenomeno Squid Game

Squid Game: il successo e i nuovi episodi

Il cinema e la TV orientali sono la nuova frontiera dell’intrattenimento. Successi come quello di Everything everywhere all at once hanno dimostrato che l’industria si è finalmente aperta a codici e storie inedite rispetto al passato e ha scoperto di potersi ibridare ad altre culture per dare vita a prodotti di altissimo livello qualitativo.

In maggioranza sono film e serie sudcoreane a farla da padrone negli ultimi tempi. Se nel cinema è stato Parasite a farci cadere ai suoi piedi, nel mondo delle serie TV il grande pubblico si è avvicinato all’intrattenimento orientale col fenomeno Squid Game.

È interessante notare come entrambi i progetti, se pur diversi tra loro per quanto riguarda la trama, posseggono un fondamentale tratto in comune: il tema della lotta di classe, che descrive una realtà purtroppo sempre attuale in Corea del Sud a causa del divario economico che la allontana da quella del Nord.

Forse è proprio per l’aderenza alla realtà, per la rappresentazione affatto edulcorata che ne viene fuori che è stato impossibile non innamorarsi di questo modo di raccontare così lontano dalla patina che caratterizza invece la maggior parte dei progetti hollywoodiani.

In maniera particolare con Squid Game possiamo notare la fidelizzazione del pubblico dal momento che si tratta di una storia serializzata, con una seconda stagione in arrivo prossimamente su Netflix.

La prima stagione di Squid Game è diventata virale praticamente senza alcuna strategia di marketing pre-uscita. Al contrario, ha ottenuto successo col passaparola che si è diffuso a macchia d’olio sui social con un’abbondanza di meme, video su YouTube TikTok e persino un reality a esso ispirato.

Non sappiamo ancora quando la seconda stagione di Squid Game arriverà su Netflix (si ipotizza nel 2024), ma i canali social dello streamer hanno anticipato chi farà parte del cast dei nuovi episodi. Sebbene la maggior parte dei personaggi della prima stagione sia morta, i sopravvissuti del gioco al massacro torneranno: primo tra tutti il protagonista Seong Gi-hun, interpretato ancora una volta da Lee Jung-jae.

Torneranno poi Lee Byung-hun nella parte di Front Man, il supervisore dei giochi; Wi Ha-Joon, che nella serie interpreta suo fratello Hwang Jun-ho, detective della polizia; Gong Yoo, il reclutatore dei giochi.

I nuovi membri del cast di questa stagione includeranno grandi nomi dell’industria televisiva sudcoreana, tra cui Yim Si-wan, Kang Ha-neul, Park Sung-hoon e Yang Dong-geun.

Per quanto riguarda la trama, invece, il regista Hwang Dong-hyuk ha parlato di come la seconda stagione sarà la naturale evoluzione del finale della prima, e che non intende attingere alle teorie dei fan o a ciò che gli spettatori hanno chiesto di vedere nella serie. Piuttosto, intende riprendere il discorso da dove è stato interrotto e portare avanti la storia come era stata pensata in origine, concentrandosi ancora una volta su Gi-hun e su quanto i giochi l’abbiano cambiato per sempre.

Restiamo in attesa di scoprire novità sulla distribuzione da parte di Netflix.

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