Marmellata di arance: i benefici (sconosciuti) di questa delizia (II parte)

3.Fornisce vitamina C in modo appagante

Anche se la marmellata di arance in sé non è particolarmente ricca di vitamina C, riesce ad integrarla nella nostra dieta con un piccolo extra.

Una porzione di questa conserva riesce a fornire il 2% dell’assunzione giornaliera raccomandata di questa vitamina.

La vitamina C, nota anche come acido ascorbico, è molto importante per il nostro corpo in quanto non solo ci dà l’energia necessaria per affrontare bene il lavoro e lo studio, ma è anche importante per riparare i tessuti e per la produzione di collagene.

Una ricerca condotta da un team di ricercatori brasiliani e che è stata pubblicata nel maggio del 2011 anche sulla rivista Arquivos Brasileiros de Cardiologia, che peraltro dev’essere ancora confermata, ha rilevato inoltre che la vitamina C è utile per i bambini in sovrappeso, dato che li aiuta a regolare la loro pressione sanguigna durante i periodi di maggiore stress mentale.

4.Non contiene grassi aggiunti

La marmellata di arance rappresenta una scelta eccellente per le diete a ridotto contenuto di grassi in quanto, a differenza di altri dolci, è sì gustosa e soddisfacente per il palato, ma non contiene grassi aggiunti.

A meno che il nostro medico non ci faccia una prescrizione diversa, in linea di massima dovremmo mantenere l’apporto di grassi tra il 20 e il 35% nei nostri pasti giornalieri.

La marmellata di arance è quindi benvenuta non solo sulle fette biscottate, ma anche sui prodotti da forno.

L’unica cosa che dovrai tenere a mente è che, soprattutto nel secondo caso, ne basta anche una dose modesta per aumentare l’apporto di grassi nella tua dieta, quindi se segui un regime particolarmente rigido, cerca di non esagerare o, se hai paura di superare la quantità di calorie giornaliere massime, consulta prima il tuo dietologo.

Di Francesca Orelli

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