Il giardino della cultura

Transumando 2025: un viaggio tra natura, cultura e pastori custodi

Tra scoli rigogliosi, cieli limpidi e ritmi lenti che profumano di memoria, si è svolto con grande partecipazione l’evento Transumando 2025, celebrazione vivente della transumanza e dei suoi valori millenari. Mandrie al pascolo, storie raccontate dai pastori, cibo genuino e canti popolari hanno accompagnato i partecipanti in un’esperienza immersiva tra biodiversità, paesaggio e cultura. Di seguito pubblichiamo il comunicato ricevuto in forma integrale.


Comunicato stampa

Scoli rigogliosi e cieli limpidi, una mandria ha stazionato per tutta la durata dell’evento, a testimoniare il legame millenario tra uomo, animale e paesaggio. Camminare accanto ai pastori, ascoltare i loro racconti e condividere i ritmi lenti e rispettosi della natura, ci ha permesso di comprendere quanto il loro ruolo vada ben oltre la conduzione delle greggi.

Il pastore oggi è custode di un equilibrio delicato tra biodiversità e cultura. Grazie a un’intesa con il [ente non specificato], la figura del pastore si è ormai consolidata anche come presidio attivo del territorio: sorveglianza naturale contro incendi, abusivismi e degrado; sentinella della salute dei boschi e delle praterie; memoria vivente delle tradizioni agro-pastorali. La loro presenza silenziosa, ma continua, garantisce un monitoraggio spontaneo e quotidiano che nessun sistema tecnologico può sostituire del tutto.

La giornata è stata arricchita da momenti significativi: l’incontro con il pastore, l’apertura degli stand dei prodotti tipici, il pranzo della transumanza curato dai Pastori Custodi, un vero rito collettivo del cibo e della memoria. Tra mozzarelle filate in campo, formaggi stagionati, “pipi e patate”, pane appena sfornato, salumi genuini e storie tramandate a voce, abbiamo riscoperto la forza del convivio come strumento di trasmissione culturale.

Il pomeriggio si è concluso con i canti dei Cantori Popolari della Transumanza, che con la loro musica hanno intrecciato voci, ricordi e emozioni in un’atmosfera di festa e gratitudine.

Transumando non è solo un evento: è una pedagogia del territorio, un laboratorio a cielo aperto di sostenibilità, comunità e identità.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e reso speciale questa giornata.
Appuntamento a domenica 22 giugno in località Cerviolo, per rivivere insieme la magia della transumanza e dei suoi antichi saperi.


Riceviamo e pubblichiamo il comunicato da ultimissimefree.

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