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Disabili: la Commissione rilancia la Strategia 2021-2030 per i diritti delle persone con disabilità

Bruxelles, 11 novembre 2025 – La Commissione Europea intensifica l’impegno per i diritti delle persone con disabilità, puntando su inclusione e pari opportunità. Risponde così all’appello del cittadino italiano Marco Farinelli, avviando un piano concreto per supportare la piena attuazione della “Strategia Europea per la Disabilità 2021-2030”.

Obiettivi della Strategia Europea per i Diritti delle Persone con Disabilità

Questa strategia, fondata sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (UNCRPD), punta a garantire l’inclusione sociale ed economica di tutte le persone con disabilità. L’obiettivo è promuovere uguaglianza e non discriminazione in tutta Europa.

Un Impegno per una Società Inclusiva

La Strategia 2021-2030 mira a rimuovere le barriere che ostacolano la partecipazione delle persone con disabilità. Vuole anche promuovere politiche integrate, coinvolgendo sia i singoli Stati membri sia l’Unione Europea nel suo insieme.

L’azione della Commissione risponde alla petizione 0681/2022 di Marco Farinelli, cittadino italiano con grave disabilità psichica. La Commissione si impegna a collaborare attivamente con le autorità nazionali e regionali, ribadendo la volontà di sostenere i diritti delle persone con disabilità.

La Voce di Marco Farinelli: I Diritti delle Persone con Disabilità in Italia

Marco Farinelli, nella sua petizione al Parlamento europeo, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di migliorare le condizioni di vita e il sostegno sociale per i cittadini disabili in Italia. Egli critica la sostituzione del Reddito di Cittadinanza con l’Assegno di Inclusione, ritenuto meno efficace per il supporto delle persone disabili.

“Questa battaglia contro l’assistenzialismo lascia fuori i più fragili,” ha dichiarato Farinelli. Secondo lui, molte persone disabili, in particolare quelle con disabilità gravi, trovano nell’assistenza il solo sostentamento possibile.

Le Implicazioni dell’Assegno di Inclusione: l’Analisi della Commissione Europea

Nel Pacchetto di Primavera del semestre europeo, la Commissione ha analizzato l’Assegno di Inclusione e i suoi effetti sulle fasce più vulnerabili. Secondo le stime, questa misura potrebbe far aumentare la povertà assoluta dello 0,8% e la povertà infantile dello 0,5%, riducendo così l’efficacia complessiva rispetto al Reddito di Cittadinanza.

Prospettive Future per i Diritti delle Persone con Disabilità

La Strategia Europea 2021-2030 promuove una società inclusiva e accessibile, in cui le persone con disabilità possano partecipare su basi paritarie. A marzo 2025, la Commissione rappresenterà l’UE nei “dialoghi costruttivi” dell’ONU per ribadire l’impegno verso i diritti delle persone con disabilità.

Con questa strategia, l’Unione Europea si impegna a garantire equità e inclusione, lavorando affinché nessuno venga lasciato indietro.

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Da comunicatistampa.net

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