Per l’Irlanda è crescita economica, ma tra luci ed ombre
Il boom economico dell’Irlanda: una trasformazione straordinaria
Negli ultimi vent’anni, l’Irlanda ha visto una crescita economica straordinaria, passando da una delle nazioni più povere dell’Unione Europea a un’economia solida e avanzata. Tuttavia, a questa crescita economica si affiancano sfide sociali che richiedono attenzione, per garantire che il benessere sia condiviso in modo equo tra tutti i cittadini.
Fiscalità vantaggiosa e attrazione delle multinazionali per la crescita economica
L’Irlanda ha mantenuto un regime fiscale favorevole, con un’aliquota dell’imposta sulle società tra le più basse d’Europa, attorno al 12,5%. Questo ha attratto multinazionali come Google, Facebook e Apple, portando benefici occupazionali ma anche conseguenze per il costo della vita, specialmente nella capitale.
Il caro vita a Dublino e la crisi abitativa
La crescente domanda di alloggi, alimentata dall’interesse di uomini d’affari e studenti che preferiscono Dublino a Londra, ha contribuito a una grave crisi abitativa. I prezzi degli affitti sono triplicati dopo la Brexit, rendendo difficile l’accesso a un alloggio dignitoso e aumentando la povertà e l’insicurezza abitativa.
Investimenti nell’istruzione e sfide per l’accesso
L’istruzione ha ricevuto importanti investimenti, formando una forza lavoro qualificata per rispondere alle esigenze del mercato globale. Tuttavia, l’accesso all’istruzione superiore resta oneroso per molti, creando barriere per i gruppi meno privilegiati.
L’espansione del settore tecnologico e finanziario
Il governo irlandese ha incentivato la ricerca e lo sviluppo, favorendo l’innovazione e la crescita del settore dei servizi, con particolare attenzione a quelli finanziari e tecnologici, che continuano a espandersi.
Disuguaglianza economica e precarietà lavorativa
La crescita economica dell’Irlanda non è stata uniforme. Mentre alcune aree prosperano, altre rimangono in difficoltà. Questo squilibrio ha contribuito alla precarietà lavorativa per una parte della popolazione, aggravata dalle conseguenze della crisi finanziaria del 2008.
Irlanda post-Brexit: un nuovo polo economico europeo
Dopo la Brexit, l’Irlanda si propone come nuovo centro economico in Europa. Tuttavia, la crescente pressione economica ha accentuato problemi sociali preesistenti, con il paese che deve ora affrontare nuove sfide per garantire una crescita sostenibile e inclusiva.
Welfare e accesso ai servizi: una sfida ancora aperta
L’Irlanda ha storicamente avuto un sistema di welfare limitato, rendendo difficile per molti cittadini l’accesso a servizi essenziali come la salute e l’assistenza sociale. Affrontare queste carenze è fondamentale per garantire il benessere della popolazione.
Guarda anche:
Crisi del debito italiano: 1 milione di cittadini soffocati da sovraindebitamento cronico
Io trovo molto interessante questo articolo concernente lo sviluppo dell‘Irlanda! Ho goduto molto le ns. vacanza in questo paese e conosco anche un po‘ la sua storia . Grazie
Siamo lieti che l’articolo sia stato di suo interesse.